All'ultima intervista della stagione sportiva, Luigi Piatti ha risposto così dopo la mancata qualificazione alla finale nazionale: «La sfida giocata sabato sera contro Alcamo, a cui faccio i complimenti perché ha vinto meritatamente, non è stata giocata da parte nostra con la stessa continuità e energia di gara 1. È stata una partita in cui ragazze non si risparmiate ma non siamo riusciti a giocare insieme con continuità , dando fluidità all’ attacco per aiutare chi doveva essere aiutata. Ci siamo un po’ disuniti nel momento in cui si è alzata l’intensità e si arrivava verso il fine gara. La stanchezza ci ha portato a cercare soluzioni individuali muovendo troppo poco la palla per provare a metterla al momento giusto nelle mani giuste. La gara è stata comunque decisa da episodi  che non ci hanno arriso, contro un avversario come Alcamo, che è una Signora Squadra costruita per provare a fare un salto in A2, con giocatrici esperte e con due straniere. Si conclude così una stagione da 30 vinte, una pareggiata e una persa di quattro punti, unica sconfitta al 31 maggio 2025.. e siamo in palestra dal 20 agosto 2024! Alle ragazze ho scritto che valutando la stagione hanno fatto un piccolo capolavoro senza riuscire a dare i tocchi finali, ma il piccolo capolavoro rimane! Sono orgoglioso di essere stato al loro fianco e di quanto prodotto da questo gruppo».
Â
Poi ha preso la parola la vice coach delle piovre, Arianna Vecchi: «Questa stagione è stata una delle più belle da quando sono nel mondo del basket, prima da giocatrice, poi da allenatrice.
È stato il mio primo anno in un campionato di alta categoria quale è la serie B e devo dire che è stata davvero una super esperienza. Mi sento cresciuta e arricchita sia umanamente che tecnicamente. Lavorare al fianco di Gigi è sempre bello: mi ha lasciato sin da subito spazio per esprimermi e mi ha resa sempre partecipe e protagonista negli allenamenti e nelle scelte e confronti sulla squadra. Mi sento molto fortunata e lo ringrazio. E per quanto riguarda le ragazze penso che abbiamo avuto la fortuna di allenare un gruppo incredibile, come donne e come giocatrici. Abbiamo svolto una regolar season perfetta, in cui anche nelle partite più complicate, si è visto di che pasta sono fatte le nostre ragazze. Per la semifinale invece è un gran peccato! L’amore in bocca rimane, è inutile negarlo, ma io sono estremamente fiera e orgogliosa del percorso che abbiamo fatto questa stagione».
