TABELLINO
Magika CSPT - WamGroup Cavezzo 52-55 (12-4; 27-19; 35-38)
MAGIKA: Montani, Venturoli 7, Vespignani 2, Rosier 17, Giorgetti 3, Melandri 9, Roccato 1, Agostinelli, Lombardo 12.
All. Naldi
WAMGROUP: Siligardi, Togliani 13, Cariani 9, Kolar 4, Verona 16, Maini 6, Bernardoni 7, Stefanini ne, Pola, Zucchi ne.
All. Piatti

CRONACA
La WamGroup torna da Castel San Pietro Terme con i due punti in saccoccia, ma con tanta fatica e dopo aver corso grossi rischi durante tutto il match. La squadra di coach Piatti, arrivata visibilmente stanca dal turno infrasettimanale, ha rischiato di perdere punti per strada sul campo di Magika, dove le padrone di casa hanno dato del filo da torcere a tutte le squadre venute in trasferta. Prima della partita, in pochi si sarebbero aspettati un match del genere, soprattutto vista la cospicua distanza in classifica tra le due squadre. Le impietose percentuali nel primo tempo di Cavezzo fanno davvero presagire una serata disastrosa: con soli 4 punti segnati nel primo quarto, tutti di Marta Verona (17 punti, 40% dal campo), le piovre perdono il senso della bussola, sprofondando a -8 dopo i primi 10’. Nel secondo parziale si iniziano a intravedere i primi segnali di ripresa, ma all’intervallo lungo sono sempre le padrone di casa che comandano 27-19. Al rientro in campo tutto si stravolge. Una furia giallonera mette alle strette le bolognesi che non riescono più a segnare. Trascianato dai punti di Togliani (13) e di Cariani (9), Cavezzo infligge un break di 8-19 che permette alle piovre di mettere la testa avanti di tre lunghezze a 10’ dal termine. Nell’ultima frazione uno sprint delle giallonere sembra mettere la parole fine all’incontro, ma Magika sotto di 8 lunghezze non si dà per vinta e pareggia i conti a pochi secondi dal termine. Sul 52-52, a 10.8 secondi dal termine Bernardoni (7 punti) trova un canestro in penetrazione e subisce il fallo, che poi segnerà in lunetta, dando via all’ultimo timeout chiamato dalle bolognesi. Nell’ultima azione la difesa giallonera costringe Magika a prendersi un tiro forzato che prende il ferro ed esce. L’esultanza delle piovre è emblematica per la fatica fatta e il rischio appena corso, i due punti conquistati sono fondamentali per il percorso verso i nazionali.
A fine partita ha parlato Luigi Piatti: «Sapevamo perfettamente che sarebbe stata una partita complicata e che Castel San Pietro avrebbe fatto di tutto per conquistare i 2 punti. Noi abbiamo approcciato alla gara in modo morbido e questo ha permesso alle padrone di casa di condurre i ritmi del gioco per gran parte del primo tempo e di conseguenza di stare sempre avanti nel punteggio. Nella ripresa le cose sono leggermente migliorate perché è cresciuta l’intensità e siamo riusciti ad esprimere ciò che siamo abituati a vedere delle ragazze. Sicuramente non siamo nel nostro momento migliore, ma per il percorso che abbiamo fatto fin d’ora abbiamo il dovere di compattarci in attesa che tornino anche energie mentali e bel gioco».